Sono entrato nel mondo dell'arte 10 anni fa, casualmente, grazie a Giuseppe Menozzi, e più precisamente, grazie ai suoi "Cavalieri dell'Apocalisse", un ciclo del suo percorso artistico di una classe irripetibile, appartenente ormai ad uno storico passato. Coi suoi "Cavalieri dell'Apocalisse", Giuseppe ha risvegliato quella voglia di analisi introspettiva che era dentro di me, ma latente e insoddisfatta. Coi suoi "Cavalieri dell'Apocalisse", Giuseppe mi ha letteralmente preso per mano e accompagnato verso la "Luce", inteso come stato di pace, di serenità e quiete dell'anima, raggiunta grazie alla scoperta, alla conoscenza e all'interpretazione del suo attuale periodo pittorico, detto anche il ciclo del TAU. Questa pace interiore ottenuta grazie ai nostri dialoghi, ai nostri approfondimenti e allo studio fatto insieme delle sue opere, ha portato dentro di me una capacità di riflessione tale da migliorare il mio stato, sia fisico che mentale e spirituale; ora per ricambiare questo prezioso regalo ricevuto, io cercherò di restituirlo trasmettendolo ad altri, poiché talmente grande è stato il dono e immenso il beneficio, che non posso pensare neanche lontanamente di tenere per me una possibilità di crescita così importante... va assolutamente condivisa... il più possibile. Sempre grazie a Giuseppe, ho poi avuto la fortuna e il privilegio di conoscere altri artisti, in particolare Mauro Ceresa fotografo ed Elvino Motti scultore, che con le loro opere hanno a loro volta contribuito a farmi stare bene, a farmi sentire in pace e in armonia. Grazie amici